Nikon lancia il nuovo teleobiettivo progettato per la fotografia sportiva e naturalistica Nikkor AF-P 70-300mm F4.5-5.6E ED VR caratterizzato da uno schema ottico di elevata qualità
e da una costruzione che promette velocità e nitidezza anche nelle situazioni critiche. Un obiettivo con un prezzo accattivante che sfrutta molta tecnologia derivata dai più costosi modelli professionali.
Con una struttura leggera e protetta contro sporco e umidità, il nuovo Nikkor 70-300mm ha uno schema ottico che prevede l’impiego di un vetro ED a bassissima dispersione, inserito in una complessa costruzione costituita da 18 elementi suddivisi in 14 gruppi. La lente ED contribuisce ad evitare l’insorgere dell’aberrazione cromatica e assicurare nitidezza e colori saturi. Grazie al diaframma a 9 lamelle, si possono ottenere effetti di sfocato, il cosiddetto bokeh, pur avendo una luminosità di F4.5-5.6. Da segnalare la messa a fuoco minima a 1.2 metri sull’intera escursione focale con un rapporto di ingrandimento di 0.25x per scatti ravvicinati.
Punto di forza del nuovo teleobiettivo è il motore di messa a fuoco interno, per far sì che l’obiettivo non ruoti durante la messa a fuoco, che promette silenziosità e rapidità di esecuzione. Caratteristiche utili sia nello sport sia nella foto naturalistica, e a chi realizza video.
Migliorata la stabilizzazione VR per ridurre le vibrazioni, garantita fino a 4.5 stop, in modo da scattare anche a mano libera, senza timore del mosso. In questa ottica c’è anche la modalità Sport VR, già vista sugli obiettivi professionali, che permette di seguire meglio i soggetti in movimento, anche durante spostamenti imprevedibili e molto rapidi.
Da segnalare l’inserimento del diaframma a controllo elettromagnetico. Un meccanismo che promette di fornire esposizioni più accurate anche quando si scatta in sequenza. E i selettori A/M e M/A per il passaggio dall’autofocus al manuale, semplicemente girando l’anello di messa a fuoco.