Diventa ancora più ampio e interessante l’offerta delle ottiche Fujinon per le fotocamere Fujifilm serie X. Le due novità riguardano un esclusivo XF56mm molto luminoso che propone una tecnologia innovativa; e un super zoom XF50-140mm con progettazione a prova di intemperie.

Lo XF56mm F1.2 R APD nasce con la vocazione per i ritratti, ma non è ovviamente l’unico suo scopo “di vita”. La grande luminosità e l’utilizzo di un elemento ottico apodizzato, da qui la sigla APD, permette di ottenere una qualità e un effetto bokeh, stando per ora alle parole del costruttore, di altissima qualità. In più l’obiettivo è molto compatto e leggero, adatto al reportage e ai viaggi.

Lo schema ottico è costituito da 11 elementi in vetro suddivisi in 8 gruppi. Tra le lenti, spicca una lente asferica modellata e 2 elementi a bassissima dispersione per ridurre ed eliminare aberrazioni asferiche e cromatiche. C’è anche il trattamento antiriflesso proprietario HT-EBC (High Transmittance Electron Beam Coating). L’elemento ottico di apodizzazione, ora utilizzabile anche con l’autofocus e non solo in manuale, introduce una maggiore morbidezza nella sfocatura creativa. Come altre ottiche Fujinon di recente costruzione, anche nel XF56mm c’è la tecnologia LMO (Lens Modulation Optimizer), una tecnologia che corregge la diffrazione e permette di ottenere immagini nitide dal centro ai bordi, anche con diaframmi ridotti.

La seconda novità è il super zoom Fujinon XF50-140mm F2.8 R LM OIS WR. Il teleobiettivo propone diverse importanti caratteristiche. WR sta per Weather Resistant, è il secondo obiettivo Fujinon ad essere progettato contro le intemperie grazie a una costruzione a prova di infiltrazioni, Ha uno stabilizzatore potente ed efficace, e non poteva essere altrimenti vista la sua escursione focale; e vanta, per la prima volta, un Triple Linear Motor. Un motore interno di messa a fuoco che promette rapidità e silenziosità.

Lo XF50-140mm ha uno schema ottico composto da 23 elementi in vetro suddivisi in 16 gruppi. All’interno Fujinon non si fa mancare nulla: 5 lenti ED, 1 lente Super ED a bassa dispersione con prestazioni equivalenti a quelle alla fluorite e la nuova tencologia Nano-GI (gradient Index). Serve per migliorare ulteriormente la qualità dell’immagine grazie a una alterazione dell’indice di rifrazione tra il cristallo e l’aria che riduce in modo efficace riflessi e immagini fantasma. A questo si aggiunge il classico trattamento antiriflesso HT-EBC.

Altrettanto efficace, promette Fujifilm, è lo stabilizzatore che sfrutta un sensore giroscopico e un nuovo algoritmo per garantire la massima stabilità. Con una apertura F2.8 e lo stabilizzatore è possibile usare il potente teleobiettivo a mano libera. Per quanto riguarda la resistenza nelle condizioni difficili, lo XF50-140mm è protetto contro polvere, acqua e umidità, grazie a guarnizioni a tenuta stagna nei punti critici e può essere usato a -10 gradi.

Due obiettivi interessanti, di altissima qualità, per appassionati e fotografi esigenti. Le loro peculiarità ne fanno una coppia al top. E il loro prezzo è di conseguenza. Lo XF56mm 1.349 euro, lo XF50-140mm 1.549 euro. Disponibili da novembre. www.fujifilm.it