Nei rumors l’avevano chiamata Leica Mini. Nome che in realtà si è rivelato un “depistaggio” da parte della Casa… La nuova Leica X Vario, questo il suo vero nome, non è una mini, non è una mirrorless cioè una compatta a ottiche intercambiabili, è invece una compatta APS-C di alta classe dotata di ottica zoom equivalente a 28-70mm. Una fotocamera che si inserisce in una fascia finora non presidiata dalla casa tedesca.

La nuova Leica X Vario si propone con un design tipicamente Leica, con un corpo in metallo ben dimensionato privo di mirino, ma con la possibilità di inserirlo sulla slitta portaccessori, che può montare anche il microfono stereo dedicato, lo stesso della Leica M. Sulla macchina campeggia una scritta evidente: Leica Camera Germany. Il Giappone questa volta si è messo da parte, la X Vario è made in Germany e Panasonic non entra nel progetto della nuova fotocamera.

Noi abbiamo avuto l’opportunità, in esclusiva per l’Italia, di toccare con mano uno dei primi esemplari arrivati in Italia. A questo link il video di presentazione con i primi scatti fatti con la X Vario: http://www.pmstudionews.com/video7/video7-fotografia/1164-leica-x-vario-hands-on-e-primi-scatti-video7-n-328

Le prime impressioni sono positive. La fotocamera si contraddistingue per la facilità di utilizzo. Le ghiere sull’obiettivo sono le medesime delle macchine di una volta, le analogiche. C’è la ghiera della messa a fuoco con la posizione AF e con la possibilità di spostarla con una semplice rotazione nella modalità manuale; e la ghiera per lo zoom. Quando si è in manuale, sullo schermo LCD posteriore da 3 pollici appare un rettangolo centrale con l’ingrandimento di una porzione di inquadratura. Questo facilita e rende più accurata la messa a fuoco a mano.

La X Vario adotta un sensore APS-C Cmos da 16 Megapixel ed è equipaggiata di zoom Leica Vario Elmar equivalente a 28-70mm f/3.5-6.4 asferico. Perché non più luminoso? La Casa tiene a sottolineare come l’apertura massima non debba essere un mero discorso di vendita. La costruzione di questo obiettivo dà il meglio di sé a quell’apertura, oltre significa scendere a qualche compromesso. I tedeschi hanno detto “no”. Accontentiamoci quindi di un f/3.5, che comunque non è certo poco. Già possiamo ottenere ottimi sfocati e sfruttare la luce ambiente.

La fotocamera ha una messa a fuoco veloce e precisa su 11 punti di lettura con la possibilità di selezionarne uno solo. E’ possibile usarla in automatismo, come a priorità dei tempi o dei diaframmi, con le due ghiere in alto per la selezione dei due parametri. Il menù generale è semplice, con un’unica schermata che dà accesso alle varie opzioni. Sul lato sinistro del display, ci sono i comandi per la visione dei file registrati, per l’accesso alle modalità AF oppure per cancellare i file, i tasti per il bilanciamento del bianco e della sensibilità, quello per entrare nel Menù generale. La sensibilità spazia da 100 a 12.500 ISO.

Lo schermo LCD da 3 pollici ha un campo di visione al 100% e una risoluzione di 920.000 punti. Da segnalare ancora i tempi di scatto che vanno da 30 secondi a 1/2000, il flash integrato con la possibilità di inserirne uno esterno sulla slitta a contatto caldo, gli effetti on-camera, tra cui il B/N normale e quello ad elevato contrasto, video Full HD con audio stereo di buona qualità. Per quanto riguarda le connessioni, alla presa per microfono, mirino o flash in alto, vanno aggiunte le connessioni Hdmi e Usb. Il peso, completa di scheda e batteria, è di circa 680gr. Leica, a chi registra la fotocamera dopo l’acquisto, offre l’opportunità di scaricare gratuitamente il software Photoshop Lightroom. www.leica-camera.it