Panasonic lancia la nuova compatta con sensore Micro Quattro Terzi Lumix LX100 II. Non è una fotocamera completamente diversa dal primo modello LX100 lanciato oramai 4 anni fa,
bensì un corposo miglioramento per assicurare prestazioni superiori. GUARDA VIDEO LX100
Partiamo dal sensore. Un Micro Quattro Terzi, quindi di dimensioni superiori a qualsiasi altra compatta, ulteriormente migliorato e con una risoluzione che passa da 12 a 17 Megapixel, affiancato da un processore di nuova generazione in grado di elaborare e sostenere funzionalità più complesse.
L’obiettivo è sempre un Leica DC Vario Summilux equivalente a 24-75mm con apertura F1.7-2.8. Molto luminoso e progettato per fornire un effetto bokeh, sfocato creativo, di grande impatto. È un’ottica costruita per questa fotocamera composta da 8 gruppi in cui alloggiano 11 elementi, tra cui 2 lenti ED e 5 asferiche per garantire la correzione di eventuali difetti che possono sorgere alle diverse focali e aperture. Lo zoom copre le focali più usate nella fotografia di viaggio e reportage, a cui si aggiunge, per gli appassionati del genere, la possibilità di scatti a distanza ravvicinata, 3cm, impostando la focale corta. Ovviamente è un obiettivo con stabilizzazione ottica.
L’ergonomia e la posizione dei vari comandi è uguale al precedente modello. Due ghiere in alto: la prima per impostare modalità a priorità di diaframma, gestita poi direttamente dalla ghiera del mirino, o la priorità dei tempi; la seconda per selezionare sotto e sovraesposizione intenzionale. In mezzo tra le due, il selettore zoom, il pulsante di scatto e il tasso on/off. Sia sopra, ma soprattutto dietro, diversi tasti personalizzabili da impostare con le modalità che usiamo frequentemente.
Mirino e LCD sono stati entrambi migliorati. Il display LCD è sempre fisso, da 3 pollici e con una risoluzione da 1.240.000 pixel. Il mirino ha la medesima risoluzione della LX100 prima versione con copertura al 100% e un ingrandimento equivalente a 0.7x rispetto a una fotocamera 35mm.
Il sistema autofocus promette elevata velocità operativa e uno scatto in sequenza fino a 11fps in modalità AF singolo e 5.5fps in modalità continua. Introdotti, inoltre, due nuovi effetti per il bianconero: L.Monochrome D con ombre e luci enfatizzate, pur promettendo una buona riproduzione dei dettagli; e Grana per immagini che richiamano l’effetto delle pellicole analogiche ad alti ISO.
Sul lato video, riproduzione sempre in video 4K, oltre al Full HD. Non manca la modalità 4K Photo per sequenze a 30fps e possibilità di estrapolare un’immagine da 8 Mega, con due nuove funzioni: Auto Marking, automatismo che individua il fotogramma migliore; e Sequence Composition per realizzare una scena dinamica composta da due fotogrammi uniti tra loro.
Rispetto alla LX100, inoltre, sulla LX100 II sono state aggiunte le modalità Post Focus e Focus Stacking, oramai presenti su tutti gli ultimi modelli Lumix. Maggiori INFO