In esclusiva per l’Italia siamo riusciti ad avere in mano la prima Olympus OM-D E-M1 arrivata in Italia. Si tratta di una fotocamera di alto livello, con caratteristiche e funzionalità tipiche di una macchina professionale. Migliorate le prestazioni della precedente OM-D E-M1 e dell’ultima arrivata in casa Pen, la E-P5. Da cui trae alcune novità tecnologiche.
.
La nuova E-M1 è leggermente più grande delle E-M5, ma rimane comunque molto compatta e leggera, con una bella impugnatura e con comandi riposizionati per consentire una migliore operatività. Cuore della fotocamera sono il sensore Live MOS Micro Quattro Terzi da 16 Mega e il nuovissimo processore TruePic VII, un potente motore di elaborazione che promette immagini di altissima qualità, velocità, ampia gamma dinamica e rumore ridotto alle alte sensibilità.
Migliorato anche il sistema di messa a fuoco. Il Dual Fast AF della E-M1 è molto più veloce di quello utilizzato sulla E-M5. Sfrutta sia la tecnologia a rilevazione di fase sia quella a contrasto, per consentire una accurata messa a fuoco sia in foto sia in video. La fotocamera, inoltre, è in grado di riconoscere il tipo di obiettivo montato, se Micro Quattro Terzi o Quattro Terzi e adegua automaticamente il tipo di lettura. Le zone dell’autofocus sono 81 nel primo caso e 37 nel secondo. L’area AF si estende su quasi l’intera inquadratura ed è possibile scegliere il punto di fuoco oppure raggruppare alcuni punti per avere un’area più ampia.
Punto di forza della E-M1 è anche il mirino elettronico con un ingrandimento 1.48x, addirittura più grande di quello fornito dalle reflex, con una risoluzione oltre i 2 milioni di punti. Guardare attraverso il mirino è una bella esperienza, chiaro, luminoso e con un grande oculare! Inoltre, è possibile selezionare 4 impostazioni (formato immagine, ingrandimento, colore e luci&ombre) direttamente attraverso il mirino prima dello scatto. Sul retro c’è lo schermo LCD basculabile, anche in questo caso di elevata risoluzione, oltre un milione di punti. Qualsiasi sia la nostra scelta disponiamo di un sistema di visione di elevata qualità. Altra particolarità della E-M1 è la nuova funzione Color Creator. Attraverso le 2 ghiere poste in alto, è possibile avere il controllo del colore e della saturazione direttamente in ripresa, lasciando ampio spazio creativo. Da segnalare i molti comandi FN che possiamo impostare con la funzione che desideriamo avere a portata di mano, oltre alla levetta, anch’essa commutabile, già vista sulla Pen E-P5.
Ulteriormente migliorato anche il sistema di stabilizzazione su 5 assi, che permette di avere stabilità nelle riprese a mano libera, così come nei video. Non mancano le funzionalità wireless con la tecnologia NFC (Near Field Communication) che consente l’immediato collegamento tra fotocamera e smartphone e l’uso di quest’ultimo per mettere a fuoco e scattare in remoto.
In modalità video, può registrare in Full HD 30p e risoluzioni inferiori con audio stereo tramite microfono integrato. Da segnalare la presa per il microfono esterno.
Il corpo in magnesio tropicalizzato, le 2 ghiere anteriore e posteriore per il controllo delle impostazioni, il mirino, l’otturatore fino a 1/8000, sequenza fino a 10fps, controllo flash esterni, la sensibilità fino a 25.600 ISO, i programmi manuali e l’insieme delle caratteristiche della E-M1 ne fanno una fotocamera di livello professionale. Che può avvalersi di un ampio corredo di ottiche e accessori.
Assieme alla E-M1, Olympus ha presentato il nuovo zoom M-Zuiko Digital Pro ED 12-40mm f/2.8. Robusto e resistente a polvere, acqua e freddo, il nuovo 12-40mm rientra nella categoria M-Zuiko Pro, la classe più elevata delle ottiche Olympus Zuiko. Luminoso, con apertura 2.8 a tutte le focali, sfrutta un nuovo rivestimento per eliminare immagini fantasma e flare, un motore per un autofocus veloce e silenzioso e un sistema per una rapida messa a fuoco manuale. Guarda la nostra presentazione hands on
