Olympus lancia la nuova OM-D E-M5 Mark II, una fotocamera che mantiene design retrò e dimensioni contenute, e che propone tantissime novità, sia in ambito fotografico, sia in ambito video.
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Abbiamo avuto tra le mani il primo modello arrivato in Italia (GUARDA IL VIDEO HANDS ON)) e le nuove funzionalità ci hanno piacevolmente colpito.
Partiamo dal video. Le novità sono decisamente molte. La E-M5 Mark II registra in Full HD e può scegliere diversi formati e frame rate, da 24 a 60, e due diverse compressioni: la classica IBP H-264, che fornisce file più leggeri con la registrazione dell’immagine completa ogni 15 frame; e la compressione All-Intra H.264, con la quale ogni singolo frame contiene sempre l’immagine completa. Ideale per chi lavora a livello professionale in post produzione o deve estrarre foto da una clip. Durante la registrazione video, senza alcuna interruzione, è possibile intervenire per modificare diaframmi, tempi, messa a fuoco ed anche effetti. Non solo, è possibile realizzare brevi filmati di massino 16 secondi che possono essere montati direttamente in macchina. Anche l’audio è stato migliorato ed è possibile controllare il volume durante le riprese. Tutti gli interventi possono essere fatti direttamente sullo schermo touch. La E-M5 Mark II ha la presa per il microfono esterno, quando c’è la necessità di un sonoro di altissima qualità. Con l’impugnatura opzionale HDL-8 si ha a disposizione pure la presa per le cuffie.
Una novità assoluta è la funzionalità “Scatto in alta risoluzione” che fornisce un file da 40 Mega. Pensata per un uso professionale, questa modalità abbina 8 scatti consecutivi in un’unica immagine, muovendo il sensore impercettibilmente, parliamo di frazioni di millimetri. Ciò è reso possibile grazie all’incredibile qualità raggiunta dal sistema di stabilizzazione su 5 assi e alle potenzialità del processore. Lo scatto ad alta risoluzione produce un file con un altissimo dettaglio ed è ideale per still life, paesaggio, foto d’architettura, riproduzioni d’arte e foto industriale. La fotocamera deve essere sistemata su treppiede e devono essere impostati valori specifici. Il diaframma, ad esempio, massimo F8, tempi fino a 8 secondi e sensibilità fino a 1600 ISO.
Ed è proprio la stabilizzazione, ulteriormente migliorata, un altro punto a favore della nuova fotocamera. Sono previste diverse modalità, in ogni direzione, solo in verticale o in orizzontale, automatica. Con la possibilità di realizzare anche l’effetto panning.
La OM-D E-M5 Mark II vanta un mirino ad altissima risoluzione e uno schermo LCD anch’esso di qualità, touch e orientabile in ogni direzione. Come le altre fotocamere della serie OM-D, anche su questo nuovo modello ci sono diversi tasti Fn per personalizzare la fotocamera in base alle proprie abitudini e necessità. Tra le altre caratteristiche, scatto in sequenza, modalità silenziosa, focus peaking.
Assieme alla fotocamera, Olympus propone nuovi accessori. La già citata impugnatura HDL-8, una staffa esterna in metallo siglata ECG-2 per una migliore presa con accesso facilitato al vano batteria, un flash compatto FL-LM3 e interessanti obiettivi: lo zoom M.Zuiko Digital ED 14-150mm F4-5.6 II con una escursione focale che copre dal grandangolo al tele, e il fish eye PRO 8mm F1.8.
Come la Olympus OM-D E-M5 Mark II anche le ottiche sono sigillate nei punti critici per proteggerle contro polvere e spruzzi d’acqua. www.olympus.it
