Dopo la XZ-1 e la XZ-2, Olympus annuncia la terza compatta di fascia alta siglata Stylus XZ-10. Punto di forza della fotocamera, oltre la compattezza (circa il 40% più piccola della XZ-2), la presenza di un obiettivo luminoso F1.8 affiancato da una serie di caratteristiche di pregio.

A partire dal sensore Cmos da 12 Mega e dal processore TruePic VI, lo stesso montato sulla top di gamma delle compatte a ottica intercambiabile Olympus, la OM-D.

Lo zoom ha una potenza di 5 ingrandimenti con focale minima grandangolare 26mm, e una apertura F2.7 alla focale massima. Luminosità che quindi è mantenuta alle varie lunghezze. Non manca la modalità video Full HD, anche con funzione a 120fps, e la modalità Photo Story che permette di scattare una serie di foto con gli Art Filter e inserirla in una sorta di layout predefiniti. La sensibilità arriva fino a 6400 ISO. Da segnalare ancora la ripresa ad appena 1 centimetro dal soggetto in modalità macro e la funzione Handheld Starlight per scattare con poca luce e senza l’ausilio di treppiede.

Come le altre Stylus XZ, la XZ-10 ha un anello personalizzabile sull’obiettivo per regolare a mano i vari parametri. E’ possibile un ulteriore personalizzazione assegnando la funzione che più interessa al tasto FN posto sul retro, accanto allo schermo LCD da 3” touch che permette di mettere a fuoco e scattare sfiorandone la superficie. www.olympus.it

Test XZ-2: http://www.pmstudionews.com/video7/video7-fotografia/812-test-hands-on-olympus-stylus-xz-2