Il design è quello che va di moda: un po’ retrò. La prendi in mano e hai la piacevole impressione di stringere una macchina fotografica, proprio come una volta. In più hai una compattezza eccezionale, unita a un vasto parco obiettivi. E’ la Panasonic Lumix GX7, ultima nata della Casa giapponese.

Annunciata ufficialmente oggi sarà disponibile nei negozi a partire dal prossimo ottobre. Le sue caratteristiche tecniche comprendono un nuovo sensore Live MOS da 16 megapixel formato QuattroTerzi che si vale del processore d’immagine Venus Engine. L’accoppiata promette una notevole riduzione del disturbo agli alti ISO e sensibilità e gamma dinamica migliorate. La Lumix GX7 è anche videocamera di qualità, in grado di registrare video in Full HD 1920x1080 a 50p, nei formati AVCHD progressivo e MP4. Il sonoro è Dolby Digital, stereo di tutto rispetto.

L’apparecchio, oltre al consueto display LCD ad alta risoluzione, basculabile, offre anche un vero mirino elettronico, orientabile che facilita le riprese da posizioni difficili. E’ il primo mirino di questo genere integrato all’interno di una mirrorless. Non mancano i consueti comandi touch attivabili dallo schermo LCD e il Focus Peaking che facilita la messa a fuoco. Sia il mirino sia il display sono di elevata risoluzione, rispettivamente oltre 2 milioni di punti il primo e oltre 1 milione il secondo.

Da segnalare ancora, il traguardo di 1/8000 di secondo per i tempi di scatto, raffica fino a 5fps alla massima risoluzione, autofocus veloce e prontezza di scatto con una risposta in appena 0.5 secondi. Una fotocamera potente e versatile, ideale per il viaggio, il reportage e la street photography. Con un peso di appena 400gr completa di scheda e batteria. www.panasonic.it