Le fotocamere compatte di casa Canon vantano ora due nuovi modelli di alto profilo. Si tratta delle PowerShot G5 X e G9 X che mettono sul piatto un sensore Cmos da 1 pollice
.retroilluminato da 20.2 Mega e il potente processore Digic 6. Quello che equipaggia le fotocamere reflex di alta gamma della Canon.
Seppure il cuore delle due macchine sia uguale, tra i due modelli le differenze sono molte, a partire dall’aspetto e dalle diverse possibilità di intervento diretto sui parametri di ripresa. La G5 X ha un corpo leggermente più grande, seppur compatto, e offre comandi e ghiere simili a una reflex; mentre la G9 X è più piccola e punta maggiormente su un uso creativo. Altra importante differenza è nell’ottica, mentre la prima ha uno zoom 4.2x molto luminoso che parte dalla focale grandangolare 24mm F1.8-2.8, la G9 X ha un obiettivo 3x dalla focale 28mm con apertura F2-4.9.
La G5 X, proprio per la sua vocazione maggiormente professionale ha, inoltre, un valido mirino elettronico ad alta risoluzione e schermo touch ad angolazione variabile per facilitare diversi tipi di inquadratura.
La G9 X si avvale del solo display, anch’esso inclinabile, da 3” e con menù personalizzabile. Anche la ghiera presente sul corpo macchina di entrambe è personalizzabile, in modo da avere a disposizione le modalità che si utilizzano più frequentemente.
Sia la G5 X sia la G9 X mettono a disposizione diverse funzionalità creative e la modalità video Full HD a 60p con sistema di stabilizzazione Advanced Dynamic IS che opera su 5 assi per la massima stabilità. Non poteva mancare il wireless integrato con tecnologia NFC per una connessione immediata. www.canon.it