Questa volta è un obiettivo della serie Art, quella dedicata alle focali dalla vocazione “artistica” per risultati di altissima qualità. Il nuovo Sigma 24-105mm f/4 DG OS HSM si propone come ottica di altissimo livello, che non lascia spazio ad alcun compromesso in termini di qualità e costruzione. Per l’intera escursione focale, dal grandangolo al medio tele.

Come tutte le nuove ottiche, anche questo zoom ha l’innesto in ottone per garantire la durata nel tempo ed è interamente costruito in Giappone. L’autofocus e la zoomata interna mantengono invariata la lunghezza dell’obiettivo durante l’uso e lo rendono ancora più maneggevole.

Il nuovo 24-105mm, come si evince dalle sigle che lo accompagnano, incorpora lo stabilizzatore ottico (OS) proprietario e il motore iper sonico HSM. Nello schema ottico Sigma ha adottato tutte le soluzioni tecnologiche che consentono di eliminare o ridurre al minimo ogni tipo di difetto: dall’astigmatismo all’aberrazione cromatica, dalla curvatura di campo alla distorsione. Difetti spesso presenti in questo tipo di zoom. Questo grazie all’impiego di lenti ad alte prestazioni, come le FLD e le SLD, abbinate ad elementi asferici doppi in vetro ottico molato. Il trattamento multi strato Super Multy Layer Coating contribuisce dal canto suo a ridurre il flare e le immagini fantasma. Messa a fuoco minima a 45cm con un rapporto d’ingrandimento di 1:4.6, diaframma tondo a 9 lamelle per facilitare l’effetto bokeh e materiale di sintesi TSC o metallo per le parti interne, completano le peculiarità di questo zoom.

Sigma su questo come su tutti gli obiettivi della nuova serie offre il servizio di conversione dell’innesto, per chi deve cambiare corpo macchina; e l’esclusivo USB Dock che permette di personalizzare i parametri, come la messa a fuoco, personalizzandoli in base alle proprie esigenze. Guarda come funziona