Da tempo se ne parlava, ed ecco arrivare la nuova ammiraglia Micro Quattro Terzi di Olympus, che mantiene il nome del precedente modello: OM-D E-M1 a cui si aggiunge Mark II.
Le aspettative erano molte e la nuova mirrorless OM-D E-M1 Mark II non delude gli estimatori del formato digitale più piccolo, tra le ottiche intercambiabili. Piccolo formato, ma tanta sostanza dentro un corpo compatto e ben disegnato, oltre che protetto contro acqua, polvere e gelo, per avere tutto ciò che serve a portata di mano.
Lo sviluppo della nuova top di gamma vede la presenza di un nuovo sensore Micro Quattro Terzi Live MOS da 20 Mega affiancato da un ulteriore miglioramento del processore, che in questo caso è il TruePic VIII. L’accoppiata è in grado di gestire le molte informazioni in tempi rapidi e assicurare una qualità d’immagine di alto livello. Così promette la Casa, ma già in passato abbiamo potuto constatare la validità del sistema. E i miglioramenti apportati sono sicuramente molto importanti.
L’autofocus, per esempio, promette una velocità e una precisione in grado di soddisfare amatori esigenti, ma anche professionisti. I punti di riferimento sono il reportage, il fotogiornalismo e la fotografia di viaggio, come anche la foto naturalistica. Il nuovo sistema AF a rilevamento di fase si basa su 121 punti di messa a fuoco tutti a croce. La cadenza di scatto con il fuoco continuo raggiunge ben 18fps in formato Raw, mentre con il fuoco singolo si arriva addirittura a 60fps. C’è anche l’innovativa modalità Pro Capture che permette di eseguire 14 fotogrammi in sequenza prima di terminare lo scatto, in modo da catturare soggetti in rapido movimento, per esempio l’animale che corre. Sono disponibili le modalità Focus Bracketing per un fuoco personalizzato, le funzioni Live Composite e Live Bulb per le lunghe esposizioni.
Nella OM-D E-M1 Mark II è stato ulteriormente riprogettato e migliorato il sistema di stabilizzazione su 5 assi per garantire la massima stabilità nelle riprese foto e video, assicurato fino a 6.5 stop. Per la prima volta su una Olympus c’è il formato video 4K e C4K, oltre al Full HD, con selezione di diversi frame rate, da 60 a 24p, a cui si aggiungono gli esclusivi bit rate a 102Mbps e 237Mbps.
La E-M1 Mark II si avvale sia del mirino elettronico ultra veloce con una risposta in appena 6 millisecondi e con frame rate a 120fps, sia dello schermo LCD. Da segnalare, ancora, la modalità 50 Megapixel High Resolution Shot ulteriormente migliorata grazie al potente processore TruePic VIII, e il doppio alloggio per schede SD di cui uno compatibile con le schede UHS II. A breve il nostro video di approfondimento.