Una fotocamera indubbiamente particolare che si propone a un pubblico professionale di alto profilo, oltreché, naturalmente, ai super appassionati che guardano alla fascia più alta. La GFX 100 ha un sensore di grande formato (Large format) con una superfice di circa 1.7 volte più grande di quella delle fotocamere full frame. Ben centodue Megapixel è la risoluzione fornita da un sensore retroilluminato di nuova concezione con pixel a rilevamento di fase. Questi pixel, circa 3.76 milioni, sono uniformemente distribuiti sull’intera superficie e consentono di ottenere, stando al produttore, una maggiore efficienza e precisione della messa a fuoco. A dare man forte al sensore contribuisce il processore di ultima generazione X-Processor 4.
Punti di forza della nuova mirrorless medioformato, infatti, stando a quanto suggerisce Fujifilm, sono la velocita dell’autofocus, ma anche le dimensioni relativamente compatte, e la stabilizzazione.
Per quanto riguarda la messa a fuoco automatica, il produttore promette una velocità operativa due volte superiore rispetto agli altri modelli GFX finora sul mercato, oltre a modalità AF continuo e AF tracking efficienti e accurate. L’algoritmo su cui si basa l’autofocus è quello già adottato dalle mirrorless Serie X. Quello della X-T3 e X-T30 per intenderci.
La stabilizzazione è nel corpo macchina e ogni obiettivo montato se ne può avvantaggiare. È un sistema IBIS appositamente progettato per questa fotocamera, che lavora su 5 assi e promette una stabilizzazione fino a 5.5 stop con l’ottica GF63mm F2.8 R WR. Tra le particolarità di costruzione, l’otturatore sfrutta quattro molle per ridurre al massimo l’effetto dello scatto e consentire riprese a mano libera senza timore di mosso.
Professionale allo stato puro, la fotocamera è dotata di tutti gli accorgimenti utili al fotografo. Piccolo pannello superiore da 1.8 pollici per avere sotto controllo le impostazioni selezionate, grande display inclinabile in tre direzioni da 3.2 pollici sul retro e immediatamente sotto un ulteriore schermo da 2.5 pollici. Le informazioni da mostrare sui vari display possono essere gestite direttamente dal fotografo. Il mirino è lo stesso della GFX 50S, removibile, da 5.76 milioni di pixel e orientabile in varie posizioni grazie all’adattatore. Che però non è fornito nel kit.
La Fujifilm GFX 100 è anche in grado di registrare video con un sovracampionamento dati equivalente a circa 50.5 Mega. Ha la modalità F-Log per ottenere una elevata gamma dinamica, supporta il codec H.265/HEVC e Hybrid Log Gamma (HLG) per consentire la registrazione in HDR.
Ultima nota, il corpo macchina è molto robusto e progettato per resistere a gocce d’acqua, umidità e polvere. E ha l’impugnatura verticale integrata.