L’ultimo zoom proposto da Sony, il 24-70mm F2.8 GM II, è ideale per fotografi e videomaker e fa parte della serie G Master. Quella di maggiore qualità.

Sony fa sessantasette. No, non è un numero della Smorfia, ma il numero di obiettivi per mirrorless raggiunto dalla Casa giapponese con l’appena presentato FE 24-70mm F2.8 GM II. Il classico medio zoom utilizzato per la maggior parte delle riprese. L’obiettivo universale, potremmo definirlo. E universale non solamente per le riprese fotografiche ma anche quelle video. Oramai i due generi sono tutt’uno: la maggior parte dei fotografi è anche videomaker. Il nuovo zoom li accontenta.

Vediamone le caratteristiche: tra tutti gli zoom della sua categoria è il più leggero; nel suo schema ottico troviamo ben cinque elementi asferici di cui due XA, oltre a due lenti in vetro ottico ED (Extra Low Dispersion) e due Super ED. Schema ottico e lenti speciali hanno lo scopo di controllare e ridurre aberrazione cromatica, astigmatismo, distorsione e coma. Difetti sempre in agguato per ottiche complesse.

Alla qualità dell’immagine, inoltre, concorre il rivestimento Nano AR Coating dell’obiettivo che, in condizioni critiche di ripresa, riduce eventuali bagliori indesiderati e flare.

Per quanto riguarda la parte meccanica dell’obiettivo, da segnalare i quattro motori lineari “floating” che offrono una messa a fuoco precisa e veloce anche in situazioni di ripresa particolari quali lo scatto continuo a 30 fotogrammi al secondo  e i video formato 4K a 120.

Riguardo alla ripresa video non dimentichiamo che l’obiettivo in questione riduce il cosiddetto effetto “breathing”, cioè quelle variazioni di messa a fuoco che si verificano durante la zoomata. Variazioni senza conseguenze per un fotografo, ma non per un videomaker.

Sempre per il videomaker da segnalare la funzione di Fuoco Manuale a risposta lineare e la ghiera del diaframma con la funzione declick, che permette di variare la profondità di campo in maniera continua.

Per quanto riguarda dimensioni e peso, rispetto al precedente zoom di pari escursione, da rilevare che la lunghezza è stata ridotta di 16mm, mentre volume e peso sono stati anch’essi ridotti , rispettivamente, del 18% e 20%.

Terminiamo la disamina delle caratteristiche citando il barilotto a prova di polvere e spruzzi d’acqua, i vari pulsanti e interruttori protetti da guarnizioni in gomma e il rivestimento della lente frontale acqua a grasso repellente. L’obiettivo è già in distribuzione.