Caro amico ti scrivo… l’anno vecchio è finito ormai… recita una canzone di Dalla. Continua promettendo stralunate novità. Anche per la fotografia l’anno vecchio è finito.
La speranza che quello nuovo sia migliore è di tutti. Un anno di svolta nel settore delle fotocamere. Sarà certo ricordato come l’anno delle mirrorless, ora finalmente con più aziende protagoniste nel full frame, non più appannaggio di Sony. Senza dimenticare le APS-C e le Micro Quattro Terzi sempre più prestanti. Formati più quali, certo, con i quali puoi fare cose egregie. Vallo a spiegare ai fautori del full frame sempre e comunque.
Nuove fotocamere, nuovi obiettivi: soprattutto da Nikon e Canon, impegnate nei loro nuovi sistemi mirrorless. Ma anche Panasonic che, al Micro Quattro Terzi, aggiunge due Lumix full frame. Non mancano indiscrezioni anche sugli altri protagonisti. Il prossimo 7 gennaio si apre il CES (Consumer Electronic Show) di Las Vegas, sarà la prima data per averne conferma.
Casa Canon, APS-C con innesto R?
Per la nuova era fotografica delle mirrorless Canon ha inventato l’innesto obiettivi denominato R. A differenza del diretto concorrente, Nikon, Canon propone già da tempo fotocamere mirrorless formato APS-C, quelle della serie M. Alla luce del nuovo innesto R è ipotizzabile che la Casa giapponese riveda le sue strategie e giudichi poco conveniente avere due linee di obiettivi: una con il tradizionale innesto EF-M dedicata esclusivamente alle fotocamere M, l’altra dedicata alle nuove mirrorless full frame EOS R.
Già i più qualificati siti di rumors, cioè quei siti che passano le veline delle aziende, parlano di una prossima serie EOS R non più con sensore full frame, ma con sensore APS-C. Alcuni si spingono oltre e prevedono la costruzione di una serie di obiettivi con innesto R, ma con un cerchio di coperture inferiore al pieno formato calibrato sul formato APS-C. Tali obiettivi potrebbero essere usati anche sul formato maggiore, con un ritaglio. O, come è di moda dire: con un crop.
Il 2019 vedrà la dismissione della serie M e la nascita di una serie Eos R APS-C? Staremo a vedere. Le indiscrezioni che riportiamo, in realtà, sembrano tanto un ballon d’essai. Una notizia diffusa per vedere, come avrebbe detto Jannacci, l’effetto che fa e, di conseguenza, comportarsi.
Casa Olympus, il Micro Quattro Terzi migliora ancora
Certo il lancio a breve del nuovo modello E-M1 X, si dice dopo la metà di gennaio 2019. L’avevamo anche anticipato a settembre, nella nostra cronaca dalla Photokina. Si ipotizzava pure l’uscita di un nuovo modello di PEN-F, dopo alcune indiscrezioni.
La realtà pare diversa, e quanto annunciato dal sito come nuova Pen-F sarebbe solo una nuova certificazione del vecchio modello. Ciò non esclude, tuttavia, che assieme alla nuova E-M1 X sia presentata una nuova compatta digitale.
Casa Nikon, occhio di gufo per la notte
La casa giapponese ha già distribuito, nei mesi passati, alcuni esemplari ai propri testimonial, sia quelli palesi, sia quelli che si presentano come youtuber indipendenti. In realtà: specchietti per allodole. Parliamo dell’obiettivo Nikon Z Noct Nikkor 58mm F0.95. Avete letto bene: 0.95. Luminoso, luminosissimo anzi: di più.
Verrà lanciato ufficialmente sul mercato a breve, a un costo tra i cinquemila e i seimila euro. Si tratta di un obiettivo a fuoco manuale, dotato di un particolare schema ottico e di un rivestimento antiriflessi, siglato ARNEO, superiore all’attuale Nano-Crystal usato dalla casa per i suoi obiettivi.
Fino ad oggi gli obiettivi con un’apertura così elevata sono stati pochi. In tempi recenti citiamo il Leica Noctilux 50mm F0.95, in tempi lontani il mitico 50mm F0.95 che equipaggiava la Canon 7S, che data 1961. Ovvia l’inutilità di confrontare i risultati di questo con l’imminente Nikkor Z, alcuni testimonial l’hanno messo a confronto con il Noctilux Leica. Per molti aspetti è risultato vincitore.
Casa Panasonic, il regalo della Befana
Bisognerà aspettare fino al 7 gennaio 2019 per scoprire cosa c’è nella calza della Befana riguardo a Panasonic. Alle dieci del mattino, in occasione del CES (Consumer Electronic Show) di Las Vegas, Panasonic ufficializzerà le sue Lumix S1 ed S1R, mirrorless di pieno formato, con obiettivi del nuovo innesto L, derivato dall’accordo tra Panasonic, Leica e Sigma. Come abbiamo già riportato a settembre l’accordo tra questi tre costruttori ha portato alla definizione di un innesto obiettivi comune, denominato L, studiato apposta per i sensori di nuova generazione, quei full frame in grado di fornire una grandissima definizione. Grazie ai nuovi obiettivi a innesto L, tale definizione viene sfruttata al meglio. Finora Panasonic si era cimentata, con ottimi risultati, con formato Micro Quattro Terzi. Adesso arriva al pieno formato, senza passare per il medio: tanto per usare una terminologia da Monopoli.
Casa Fujifilm, la perfezione
Nella Smorfia il 30 è rappresentato da una sfera, che significa la perfezione. Certo un augurio per la prevista Fujifilm X-T30. Si tratterà di un apparecchio di fascia media, da collocare sotto la Fujifilm X-T3, però dotato di un sensore APS-C retroilluminato X-Trans 4 da 26.1 Megapixel, di un processore X-Processor 4, della possibilità di riprendere video 4K a 30 fotogrammi e di un autofocus migliorato. Previsto anche l’arrivo della medioformato 100 Megapixel vista in Photokina, solamente come moke up. La sua uscita sul mercato, però, non dovrebbe essere imminente. Si parla della seconda metà dell’anno.