Il treppiede è un accessorio molto importante per un fotografo, sia esso semplice appassionato o professionista. Abbiamo dato un’occhiata alla serie Mach 3 di Benro che nasce specificatamente

per usi professionali. Ogni dettaglio è curato e progettato per garantire un confortevole utilizzo, coniugando robustezza e leggerezza.

Attenzione però. Quando parliamo di leggerezza per un treppiede professionale non aspettiamoci troppo, perché il treppiede deve sostenere adeguatamente la fotocamera con l’ottica. Chi necessita della massima leggerezza e robustezza deve optare per i modelli in Carbonio. Costano di più, ma sono anche più leggeri. La serie Mach3 utilizza una struttura in carbonio a 9 strati.

I treppiedi Mach3 sono disponibili in una decina di modelli. Tutti hanno 4 sezioni con possibilità di aprire le gambe su tre diversi angoli. L’altezza massima va da 144cm a 210cm. Le gambe si estendono e chiudono attraverso un sistema a boccola. La maggior parte ha una delle gambe che si trasforma in monopiede. Caratteristica molto utile, perché ci permette di avere due prodotti in uno. Spesso, infatti, per questioni di praticità e ingombro, è utile portare con sé solo il monopiede. Oppure può capitare di avene bisogno quando siamo già in fase di ripresa.

Come si sceglie un treppiede? Sicuramente deve essere valutato il peso.

Questo cambia in base alla capacità del treppiede di sostenere pesi più o meno elevati e alla sua altezza massima. Ad esempio, il modello Mach3 A18, il più piccolo della gamma, pesa 1.400gr e può sostenere apparecchi fino a 8Kg. L’altezza massima è di 144cm. Il top della serie Mach3 C48 XLong pesa 2.600gr, supporta fino a 20Kg e raggiunge l’altezza di ben 2.10m.

Da considerare quindi quanto pesa la nostra fotocamera con l’ottica più pesante di cui disponiamo. E’ spesso consigliabile stare un po’ al di sopra, nel caso si preveda di aggiungere qualche teleobiettivo luminoso. I più pesanti in assoluto.

Da valutare anche l’altezza. Un treppiede con una estensione minima si può rivelare sovente molto limitante. Dipende, ovviamente, dall’uso che ne facciamo. Se l’ingombro è per noi fondamentale, cerchiamo il giusto compromesso tra altezza e peso supportati. E ricordiamoci di guardare sempre la lunghezza del treppiede da chiuso. Negli aerei è spesso vietato portarli in cabina per motivi di sicurezza. Per semplificare, l’ideale è metterlo nel bagaglio da imbarcare in stiva, con testa smontata. Il trolley dovrà pertanto avere le misure sufficienti per alloggiarlo.

Ultima considerazione: se serve, valutate il modello che può trasformarsi in monopiede.

Benro fornisce a corredo la borsa con tracolla per un comodo trasporto durante l’uso, i puntali di acciaio da usare nei terreni impervi e anche la colonna corta.

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