Dopo quattro anni arriva l’erede della Leica Q, ovviamente siglata Q2. Abbiamo avuto in mano uno dei primi modelli arrivati in Italia. Cosa offre e quali sono le differenze con la prima.
Era il 2015, anno in cui a Milano si è svolto EXPO, la grande manifestazione che per 6 mesi è stata per noi teatro di workshop e prove pratiche di fotocamere e obiettivi. Proprio a EXPO.
A giugno avemmo occasione di provare la Leica Q GUARDA IL VIDEO
Ora abbiamo in mano il nuovo modello.
La Leica Q2 propone alcune sostanziali differenze. Innanzitutto un sensore da ben 47.3 Mega affiancato al processore full frame di ultima generazione Maestro II, la cui combinazione promette risultati di alto livello. Oltre a permettere filmati video in 4K a 30 e 24 fps rispetto al Full HD del precedente modello. Grazie al modulo WiFi integrato è possibile condividere subito foto e video appena scattate.
Oltre alla tecnologia interna, ciò che cambia nella nuova fotocamera è il corpo macchina completamente protetto contro polvere, umidità e schizzi d’acqua; e il mirino elettronico OLED da oltre 3 milioni di pixel che sostituisce il vecchio LCD.
La Leica Q2 è una mirrorless full frame a ottica fissa e monta il medesimo obiettivo della prima. Vale a dire un Summilux 28mm F1.7 con elementi asferici per garantire una elevata qualità d’immagine. Ottica grandangolare luminosa, adatta a diversi scatti, soprattutto al reportage e al paesaggio, oltre alla tanta di moda street photography.
Stando a quanto promette Leica, il sistema autofocus è molto veloce ed è in grado di assicurare la messa a fuoco del soggetto in 0.15sec. con una cadenza di scatto fino a 10 fotogrammi al secondo alla massima risoluzione di 47.3 Mega.
Per quanto riguarda il corpo macchina, la Q2 è sostanzialmente simile alla Q con pochissimi comandi posti sul retro e le ghiere nella parte alta.