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Il sistema medio formato Fujifilm si arricchisce di una nuova fotocamera, la GFX50S II, e di un leggero e compatto zoom 35-70mm WR equivalente al 28-55mm. Annunciate altre ottiche.

L’aspetto esteriore è quello del precedente modello GFX50S, ma l’interno della nuova GFX50S II propone soluzioni tecnologiche avanzate che la rendono ancor più performante. Il cuore della fotocamera è un sensore grande formato da 51.4 Megapixel che lavora abbinato al potente processore X-Processor 4. Rinnovato anche il sistema di messa a fuoco, che ora si avvale di un nuovo algoritmo per consentire qualità e velocità operativa. Da segnalare, inoltre, il sistema di stabilizzazione a cinque assi che promette una efficienza fino a 6.5 stop. Il che vuol dire poter usare l’apparecchio, sia in modalità foto sia video, a mano libera e sfruttare al massimo tempi di scatto anche piuttosto lunghi. La stabilizzazione si basa su un giroscopio rinnovato in grado di rilevare con precisione eventuali micromovimenti.

Fujifilm GFX50S II con il nuovo zoom GF35-70mm
Fujifilm GFX50S II con il nuovo zoom GF35-70mm

Il corpo in lega di magnesio è protetto contro umidità, spruzzi d’acqua e polvere con guarnizioni sistemate in una sessantina di punti a rischio infiltrazioni. Nonostante la robustezza della fotocamera, il peso rimane leggero per la sua categoria ed è di circa 900gr. L’impugnatura è studiata per consentire una buona presa.

Grazie all’elevata risoluzione e al processore, la GFX50S II promette una qualità d’immagine molto alta, e altrettante elevate gamma dinamica e nitidezza. La messa a fuoco promette velocità, ma anche maggiore efficienza nella rilevazione dei soggetti, volto e occhi inclusi. Il sistema a contrasto di fase dell’autofocus lavora in abbinamento con la stabilizzazione, la quale controlla l’eventuale sfocatura dovuta al movimento per ottenere ancora maggiore precisione.

Fujifilm GFX50S II, il retro con il display orientabile
Il retro della Fujifilm GFX50S II

La GFX50S II ha la funzione Pixel Shift Multi-Shot per la realizzazione di file da 200 Megapixel. Con questa modalità la fotocamera scatta 16 immagini in Raw spostando il sensore di 0.5 pixel. Attraverso il software Pixel Shift Combiner i sedici file Raw DNG ottenuti saranno combinati per creare un unico file da 200 Mega. Con una qualità, anche nei dettagli, che ci aspettiamo realmente sorprendente.

Assieme alla fotocamera, Fujifilm ha annunciato lo zoom GF35-70mm F4-5.6 WR, equivalente a circa 28-55mm. Quindi dalla focale grandangolare a quella normale. Attualmente è il più piccolo zoom della serie GF, con un peso di appena 390gr.

Fujinon GF35-30mm, zoom tropicalizzato, leggero e compatto
Il nuovo zoom FX35-700mm, a prova di infiltrazioni, leggero e compatto. IN arrivo altri obiettivi nel 2022 e un decentrabile nel 2023

Lo schema ottico è composto da nove gruppi in cui trovano posto undici elementi. Tra cui una lente asferica e due ED per ridurre al minimo le distorsioni sferiche e cromatiche. L’autofocus si avvale di un motore passo-passo silenzioso e veloce, promette la Casa. Ideale anche per le riprese video.

La GFX50S II sarà disponibile da fine settembre 2021, mentre lo zoom arriverà a fine novembre 2021.

Fujifilm ha già in programma l’uscita di due altri obiettivi per il medio formato nel 2022: Fujinon GF55mm F1.7 e GF20-35mm. E nel 2023 arriverà il primo obiettivo decentrabile per il sistema GFX. Una bellissima notizia per i fotografi di architettura e di still life di alto livello.

 

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