Sono grandi e piccoli miglioramenti quelli che caratterizzano la nuova Fujifilm X-E2, rispetto al modello precedente X-E1 che anche noi abbiamo avuto modo di apprezzare. Nella nuova X-E2 troviamo il processore potenziato EXR II affiancato dall’altrettanto potente sensore X-Trans II da 16.3 Mega formato APS-C.
.Con una innovativa matrice di filtro colore che permette di evitare l’uso del filtro passa basso. Ciò permette, pur in assenza del filtro, di ridurre al minimo l’effetto moirè e al contempo mantenere una risoluzione molto elevata e di conseguenza una nitidezza di alto livello.
Oltre al cuore della macchina, ora con processore e sensore più potenti, ciò significa anche maggiore velocità operativa, la X-E2 propone un autofocus ibrido, a contrasto e a rilevazione di fase, che risponde in appena 0.08 secondi, in grado di assicurare precisione anche quando c’è poca luce oppure si hanno soggetti a basso contrasto.
Ulteriore miglioramento per quanto riguarda lo schermo Lcd, che nella E-1 in effetti non era di elevata qualità. In questo caso c’è una risoluzione di oltre un milione di punti in un display da 3.2 pollici. Al suo fianco l’ottimo mirino Oled da 2.360.000 milioni di punti e copertura al 100%.
Su questa fotocamera è stato inserito il Lens Modulation Optimizer (LMO) che migliora la qualità dell’immagine sull’intera superficie del fotogramma, evitando sfocatura o difetti di diffrazione ai bordi. Un intervento software, quindi, che sarà compatibile con tutta la gamma di ottiche Fujinon. Prezzo solo corpo circa 950 euro, nei negozi da novembre. www.fujifilm.it