Dopo l’annuncio del cambio ai vertici, Hasselblad propone un quartetto di obiettivi per la fotocamera medioformato X1D. Il primo ad arrivare sarà il macro XCD 120mm F3.5.
Seguiranno entro un anno altre tre ottiche, lo zoom 35-75mm e due focali fisse da 65mm e 22mm.
La Hasselblad X1D, che dopo l’annuncio di Photokina a settembre 2016 arriverà finalmente nei negozi alla fine di marzo, è molto attesa dai fotografi che hanno necessità di un formato più grande del full frame. Attesa anche per confrontare le due nuove rivali in questo segmento di mercato, vale a dire Hasselblad e Fujifilm in campo con la sua GFX.
L’azienda svedese ha appena sostituito il proprio CEO. Pierre Oosting, rimasto in carica pochi mesi, ha lasciato il posto a Paul Bram, prima dell’incarico Advisor dell’azienda. A differenza di Oosting che non aveva esperienza in ambito tecnologico, bensì di prodotti e marchi di lusso, il nuovo CEO è più esperto su questi temi e avrà il compito di rilanciare la produzione e migliorare la posizione del marchio nel mercato.
L’arrivo dei 4 nuovi obiettivi sarà diluito nel corso del 2017, inizio 2018. A giugno di quest’anno debutterà lo XCD 120mm F3.5 Macro con otturatore centrale integrato e tempi fino a 1/2.000sec. Lo schema ottico è progettato per fornire buoni risultati anche nelle riprese a distanza ravvicinata con un rapporto di ingrandimento pari a 1:2. Il corpo sembra piuttosto compatto, con un peso di poco inferiore al chilogrammo.
Entro l’inizio del 2018 lo affiancheranno lo zoom XCD 35-75mm, lo XCD 65mm e il grandangolo XCD 22mm. Non sono ancora state comunicate caratteristiche dettagliate. Con quelli già usciti, il prossimo anno il sistema comprenderà 7 obiettivi dedicati. Con l’adattatore XH è possibile montare le ottiche HC/HCD.