Os Merendeiros: da Glauber Rocha alla trippa dei gatti... Negli anni Settanta andavano molto i film di Glauber Rocha. Brasiliano, dedicò pellicole ai Cangaceiros del Nordeste.
Negli anni Settanta andavano molto i film di Glauber Rocha. Brasiliano, dedicò pellicole ai Cangaceiros del Nordeste. Erano bande di fuorilegge che, a cavallo tra XIX e XX secolo, si presentavano come difensori dei poveri. In realtà rubavano e taglieggiavano le ricche fazende dei coroneis, i possidenti. Sempre in prima linea quando si trattava di fare bottino. Piccolo o grande che fosse.
Os Merendeiros era l’epiteto affibbiato, anni fa, a un paio di colleghi del circo della fotografia. Sgomitanti e sempre in prima fila ai buffet delle conferenze stampa. Sgomitanti e con la mano perennemente tesa, per conquistare l’agognato gadget.
Il 19 di questo mese si apre la Photokina di Colonia, in Germania. Oramai l’unica grande rassegna delle attrezzature foto e video. La Mecca dei merendeiros, saltabeccanti da un buffet all’altro, da un gadget al successivo. Perennemente in caccia dell’azienda che ti paghi il viaggio e ti faccia risparmiare vitto e alloggio, magari per un sol giorno. Sufficiente per dire che ci sei stato e poter passare, col crisma del “io c’ero”, i comunicati stampa. Spesso: paro paro. Come si dice a Roma.
Per un sovrano, Parigi valeva una messa. Figuriamoci se, per chi sovrano non è, Photokina non vale un redazionale gratuito. Un articolo di scambio, lo definiva un collega laureato in legge. Siamo in zona Photokina e os merendeiros sono in fermento. Nell’arido sertao della fotografia non compare ancora l’agognata fazenda del coronel. Fuori di metafora: questa volta, forse, dovranno pagarsi la trasferta di Colonia. Non c’è trippa per gatti. E.P.