Sigma lancia il nuovo obiettivo zoom Art 24-70mm F2.8 DG DN riprogettato per fornire altissima qualità sulle mirrorless con attacco L e Sony E.
La serie Sigma Art si arricchisce di un nuovo obiettivo che promette una elevata qualità. È il Sigma Art 24-70mm F2.8 DG DN. Già dalle sigle che accompagnano l’ottica si evince che il nuovo zoom si rivolge non solo alle mirrorless full frame (DG), ma anche a quelle con corto tiraggio (DN).
Il nuovo zoom ha attacco tropicalizzato per Sony E e L. Pertanto potrà essere usato anche sui modelli Panasonic e Leica.
Gli ingegneri lo hanno progettato con tecnologia di ultima generazione. Il complesso schema ottico, costituito da 19 elementi suddivisi in 15 gruppi, prevede l’impiego di sei elementi a bassissima dispersione “F” (FLD) e due lenti in vetro speciale a bassa dispersione SLD. A questi si aggiungono tre lenti asferiche per correggere l’aberrazione cromatica assiale e sagittale. Per evitare flare e immagini fantasma, le lenti sono trattate con il rivestimento Super Multi Strato e Nano Pouros. Quest’ultimo trattamento si avvale di silicio poroso, il quale crea dei minuscoli vuoti nanometrici che promettono di ridurre l’indice di rifrattività. Sigma promette una qualità super sull’intero fotogramma, dal centro ai bordi.
Sul barilotto dell’obiettivo c’è il tasto AFL al quale è possibile assegnare una funzione della fotocamera. Per quanto riguarda l’autofocus lo zoom utilizza un motore “passo passo” e algoritmi che promettono di velocizzare e silenziare la messa a fuoco, in grado, inoltre, di sfruttare le nuove modalità di rilevamento occhi: Eye-AF detection.
L’ampia apertura F2.8, abbinata al diaframma a 11 lamelle, promette uno sfocato creativo (bokeh) gradevole e d’impatto. Mentre la messa a fuoco minima alla focale più corta arriva fino a 18cm con un rapporto di ingrandimento pari a 1:2.9 che diventa 1:4.5 alla lunghezza massima.
Un obiettivo molto versatile, adatto a diversi generi fotografici, e utile anche per il video. Grazie alla sua compattezza, poco più di 800gr, e alle dimensioni ridotte, tenendo conto ovviamente della sua categoria, ne consentono l’uso nelle più svariate situazioni.
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