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E così ecco la nuova fotocamera Hasselblad H6D-400c MS, la cui sigla MS sta per Multi-Shot. La prima medioformato dotato della tecnologia che permette scatti multipli con un leggero

spostamento del sensore per ottenere un file finale ad altissima risoluzione. Una tecnologia che fino ad oggi abbiamo visto solo sulle mirrorless, prima tra tutte Olympus, in seguito anche Sony.

Hasselblad H6D-400c MS, medioformato ad altissima risoluzione con tecnologia multiscatto a spostamento del sensore
Hasselblad H6D-400c MS, fotocamera medioformato Multi-Shot

 

In questo caso, però, la risoluzione e la qualità dovrebbero essere ancora maggiori, dato che parliamo di un sensore medioformato e di un risultato che mette assieme 6 scatti da 400MB. Per quanto riguarda le caratteristiche della macchina, a parte il Multi-Shot, sono uguali alla H6D a singolo scatto. Il sistema AF è il True Focus II, ha il display touch da 3”, connessione USB 3.0 e WiFi integrato, due slot per schede CFast 2.0 e SD, funzione video HD e UHD.

 

Hasselblad H6D-400c MS, una H6Dc con modalità Multi-Shot
Hasselblad H6D-400c MS, la modalità Multi-Shot per sei scatti da 400MB e file assemblato da 2.4GB

 

Le modalità disponibili sono due. La prima è quella con la quale si effettuano 6 scatti; la seconda, invece, realizza 4 scatti con risoluzione da 100 MB. La tecnologia si basa su un minimo spostamento del sensore che avviene tramite un attuatore piezoelettrico, pari a 1 o mezzo pixel tra uno scatto e l’altro. Nei primi 4 scatti lo spostamento è pari a un pixel, dopodichè il sensore riparte dal punto di avvio ed effettua gli ultimi due scatti con uno spostamento di mezzo pixel, il primo in orizzontale, il secondo in verticale. Ovviamente, l’apparecchio dovrà essere montato su treppiede, i soggetti dovranno essere fermi ed è necessario collegarlo a un computer. Che dovrà essere bello potente per gestire file di tali dimensioni.

Hasselblad H6D-400c MS, medioformato per file da 2.4GB
Hasselblad H6D-400c MS, sei scati con spostamento del sensore e file finale da 2.4GB

 

Il file finale sarà un Tiff da 2.4GB e 16 bit, frutto dei sei scatti da 400MB assemblati tra loro. Una fotocamera che consente quindi scatti ad altissima risoluzione, adatta a un pubblico molto specializzato che ha bisogno della qualità, ma anche di una affidabile riproduzione dei colori. Come nel caso dei fotografi impegnati nelle riprese di opere pittoriche e in generale di riproduzioni d'arte.

La Hasselblad H6D-400c MS sarà disponibile da marzo 2018 e avrà un costo di circa 40.000 euro più IVA. GUARDA LE CARATTERISTICHE

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