Monochrom. Parola inequivocabile che mette immediatamente in risalto la principale funzione della compatta Leica Q2. Una full frame destinata alla fotografia in bianconero.
La fotografia in bianconero può essere ovviamente praticata con qualsiasi fotocamera. Ma Leica, come già avvenuto con la sua M Monochrome, vuole offrire una marcia in più anche sul fronte delle compatte, con la nuova Q2 Monochrom. Una full frame di alto livello dotata di un sofisticato obiettivo a focale fissa Summilux 28mm F1.7 ASPH, affiancato a un sensore Cmos progettato per il bianconero e con una risoluzione piuttosto elevata: ben 47.3 Mega. Un sensore che intende fornire una qualità d’immagine di alto livello in modalità BN.
La fotocamera si distingue pure per il design, con una smaltatura nera opaca, incisioni grigie e assenza del classico logo rosso Leica.
Vediamola più nel dettaglio. La Leica Q2 Monochrom ha un corpo macchina protetto contro infiltrazioni di polvere e acqua. È dotata di un ampio mirino OLED con risoluzione superiore a 3 milioni di pixel che promette non solo una chiara visione di ciò che si sta inquadrando, grazie alla luminosità, ma anche un elevato livello di contrasto. Il display è fisso, un po’ perché ciò avrebbe comportato un corpo più grande, ma anche perché si sottende che chi si cimenta nel bianconero desideri avere maggiormente il controllo dell’inquadratura attraverso il mirino. Uno scatto più attento e pensato. Inoltre questo è lo stile della Casa.
Si possono inoltre realizzare video in 4K con un frame rate di 30 o 24fps, oppure clip in Full HD da 120 a 30fps.
Il sistema autofocus promette una operatività di appena 0.15sec con una sequenza di scatto fino a 10 fotogrammi al secondo a piena risoluzione. Il luminoso obiettivo Summilux offre una classica focale adatta al reportage e alla street photography. Lo schema ottico è composto da 9 gruppi in cui alloggiano 11 elementi, tra cui 3 lenti asferiche per ridurre i difetti. Grazie alla modalità digitale si può estendere la focale fino a 35, 50 e 75mm. Il riquadro relativo alla focale selezionata appare come cornice luminosa nel mirino. Man mano che si seleziona una focale più lunga diminuisce la risoluzione dell’immagine.
Nella parte superiore dell’obiettivo c’è un elemento di blocco per passare dall’autofocus alla modalità manuale. Attraverso di esso si passa anche alla funzione Macro per scattare da una distanza minima di 17cm.
Non manca la stabilizzazione basata su un sistema ottico che si attiva sia in modalità foto sia in video: e il modulo Wi-Fi integrato per consentire l’immediata condivisione dei file, l’impostazione di alcuni parametri e scatto a distanza da smartphone.
Il prezzo? Leica, as usual: circa 5.600 euro
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